Si è conclusa a giugno 2022 l’ultima tappa di Pechéte, il percorso di turismo scolastico esperienziale promosso dal GAL Patavino e dedicato alle risorse identitarie del territorio, che coinvolge le scuole e gli istituti della Bassa Padovana e dei Colli Euganei
4 Istituti del territorio, 9 classi e 160 studenti coinvolti nell’anno scolastico 2021/2022: sono questi i numeri dell’ultima tappa di Pechéte, il progetto promosso dal GAL Patavino che ha l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni rispetto alle potenzialità del proprio territorio, far acquisire loro nuove conoscenze e realizzare in maniera condivisa strumenti concreti di promozione turistica.
E, infatti, anche quest’anno, gli studenti sono stati coinvolti in un percorso che si è articolato lungo tutto il corso dell’anno scolastico con educational tour a cura di esperti e guide turistiche, momenti di approfondimento in aula con professionisti del mondo della comunicazione e del turismo, e laboratori, che li ha resi protagonisti nell’ideazione, progettazione e realizzazione di 7 visual novel – avventure testuali illustrate – che promuovono in maniera originale e interattiva la storia e le risorse turistiche del territorio della Bassa Padovana e dei Colli Euganei.
L’elemento fortemente innovativo di questa edizione del progetto è stata proprio la scelta del gaming come linguaggio sul quale far lavorare i ragazzi in un contesto globale in cui il videogioco sta assumendo una rilevanza sempre maggiore e in cui gli studi dimostrano come il game based learning e la gamification possano diventare metodi molto utili a scuola e nell’apprendimento. Inoltre, il videogioco ha dimostrato e dimostra costantemente di essere in grado di trattare temi storici, culturali, sociali con grande naturalezza ed efficacia e ha un incredibile potere in termini di coinvolgimento emotivo: nell’ambito della promozione del territorio, quella del turismo videoludico è oramai una tendenza affermata che si declina in tre tipologie principali, il turismo indotto dal videogioco e che conduce gli utenti alla scoperta dei luoghi reali rappresentati sullo schermo, quello concepito intorno al videogioco attraverso eventi a tema (mostre, rievocazioni storiche, ecc.) e quello che si sviluppa all’interno del videogioco, durante l’esplorazione degli spazi virtuali.
Pechéte ha, quindi, fornito agli studenti sia una base teorica – formandoli all’uso consapevole del medium videoludico e favorendone un’interpretazione e un uso in chiave culturale/turistica – sia delle abilità concrete grazie alle quali i ragazzi hanno individuato e approfondito i beni e le storie scelti come soggetti delle avventure testuali illustrate, hanno scritto i dialoghi e i testi, hanno ideato e realizzato tutti i disegni e, infine, hanno concretamente programmato e costruito – grazie all’utilizzo di un programma Open Source – la visual novel che è disponile, oltre che sul sito del progetto Pechéte (www.pechete.it), anche sulla piattaforma mondiale di giochi indipendenti itch.io (all’indirizzo https://progetto-pechete.itch.io/pechete22-web).
Pechéte è uno dei tre modelli di turismo scolastico esperienziale – gli altri due sono Veneti antichi e Turismo religioso – che coinvolgono gli alunni delle scuole e gli studenti degli istituti dell’area dei Colli Euganei e della Bassa Padovana in altrettanti percorsi dedicati allo studio del territorio e alla produzione di strumenti di promozione innovativi per stimolare il turismo rurale e di prossimità.
L’azione si colloca nel più ampio progetto #daiColliall’Adige è il nuovo sistema di promozione del turismo rurale che coinvolge 44 Comuni dell’area tra i Colli Euganei e la Bassa Padovana.
Il Progetto che si inserisce nell’ambito del Programma di Sviluppo Locale 2014-2020 del GAL Patavino è sostenuto dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (con Unione Europea, Stato, e Regione Veneto) e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.