INTERVENTO:
Innanzitutto un grazie al Parco Colli che ha coinvolto il GAL in questo percorso e che ci dà l’opportunità di condividere riflessioni di prospettiva insieme a gruppo di lavoro strategico per l’area.
Il GAL sta collaborando da anni con diversi Enti per valorizzare le caratteristiche che distinguono e rendono unico il territorio.
Tale valorizzazione si basa su iniziative che promuovono la sostenibilità ambientale in molti ambiti, sia nel settore pubblico che privato. Qualche esempio concreto può dare un’idea degli interventi più significativi.
Nell’ambito del Programma di Sviluppo Locale, finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), citerei due progetti che il nostro partenariato ha considerato importanti e che hanno ottenuto riconoscimenti significativi anche al di fuori del territorio.
Il primo progetto chiave è il progetto “Risorsa”, che ha coinvolto le Cantine del nostro territorio, Comuni e centri di ricerca per sviluppare una rete di monitoraggio per ottimizzare sistemi di risparmio idrico e la valorizzazione turistica delle buone prassi ambientali connesse alla coltivazione dei vigneti. Il progetto è stato promosso anche nell’ambito del Vinitaly.
Il secondo progetto chiave è il progetto “Re-Med”, in cui imprese agricole, centri di ricerca e comuni hanno prodotto uno studio per la creazione di una filiera locale sulle biomasse. L’innovazione del progetto è stata quella di proporre una soluzione alternativa alla cattiva prassi di interrare gli scarti della potatura delle vigne, fino ad arrivare a un’azione pilota che ha implementato un foto bio reattore presso l’Azienda Agricola dell’Abazia di Praglia. Questo progetto ha ottenuto un riconoscimento di buona prassi dalla Rete Rurale Nazionale ed è stato protagonista nel programma di interventi del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali al Vinitaly 2022.
Il GAL sta operando anche per promuovere il turismo rurale sostenibile, con il progetto a gestione diretta denominato “daicollialladige” che è dedicato a fornire strumenti e formule per diffondere la conoscenza sulle risorse anche meno conosciute del territorio. Per fare qualche esempio, il GAL tiene molto allo sviluppo del turismo scolastico che con PECHETE ha coinvolto 80 classi e più di 1000 studenti. Citerei anche lo strumento “Virtual Tour” recentemente pubblicato sul web e che contiene molte informazioni a disposizione sia per gli operatori del settore turistico che per visitatori e turisti.
Citerei inoltre il progetto AGENDA to BE sostenuto dalla Camera di Commercio di Padova, che sta dando continuità alle iniziative più virtuose del GAL e delle Associazioni delle Categorie Economiche, mettendole in rete. Come con la rete tra i Distretti del Commercio del territorio e le eccellenze enogastronomiche, promossa con un database in fase di pubblicazione sul web e con le video pillole che stanno raggiungendo le 60.000 visualizzazioni in un mese.
Il GAL inoltre collabora con il Parco per il mantenimento dei requisiti che consentono di fregiarsi della Carta Europea del Turismo Sostenibile condivisa da molti Parchi virtuosi in Europa.
Il GAL condivide quindi la proposta dei Colli come riserva della biosfera con la candidatura al Programma MAB UNESCO, in quanto ogni strumento di gestione che ci aiuti a dare valore all’unicità del territorio è prezioso per guardare al futuro con uno sguardo positivo e consapevole.
Il Vecepresidente
del GAL Patavino
Francesca GAZZABIN