L’assemblea dei Soci del GAL Patavino si è riunita lo scorso 14 Luglio per approvare il bilancio 2019 e rinnovare il proprio Consiglio di Amministrazione.
Con un positivo risultato di esercizio, l’attuale Direttivo presieduto da Federico Miotto si è presentato all’Assemblea facendo il punto sui 3 anni di mandato appena trascorsi.
I temi di sviluppo fondamentali per il territorio (ambiente, economia rurale, sviluppo di reti) sono stati sostenuti con i contributi del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR (grazie all’assegnazione di oltre 6 milioni di euro) e con gli altri progetti attivati in questi tre anni.
La sostenibilità ambientale è stata supportata con la formazione alle aziende agricole e i progetti sviluppati sulla filiera delle biomasse forestali e il progetto innovativo che per la prima volta ha unito tutte le Cantine del territorio sulla risorsa acqua e la migliore gestione dei fitofarmaci. Il GAL sta inoltre partecipando a iniziative per la sensibilizzazione ambientale, come nel partenariato di Territori Bio, sostenuto dal PSR di Regione Veneto.
Per l’economia rurale, alcuni numeri sono significativi degli sforzi messi in campo: 53 aziende agricole più competitive e sostenibili.
In tema di competitività, il GAL (in stretta sinergia con le associazioni di riferimento), ha promosso e partecipa ai Distretti del Commercio #Terredellebasse (capofila comune di Urbana), Water in Emotion 2.0 (capofila comune di Abano Terme), Conselve e Montagnana.
Altro ambito strategico per il territorio sono le reti tra enti e soggetti privati: qui il GAL ha lavorato per sostenere le aggregazioni su priorità di sviluppo turistico (9 progetti e 40 Comuni coinvolti).
Nel suo intervento il Presidente Miotto ha specificato che, nell’ambito delle reti e della governance locale, “l’attività 2019 della Società ha confermato l’indirizzo per cui la strategia di sviluppo locale per il territorio non si basa solo sul Piano di Sviluppo Locale, quanto su un approccio che ci vede impegnati su più progetti. L’ambiente, l’attrattività, la competitività del territorio sono stati sollecitati con il FEASR LEADER, ma anche con i fondi del PSR regionale, dell’FSE, di Regione Veneto e della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo”.
Questi tre anni di mandato, secondo il Presidente Miotto, avevano un obiettivo: rinnovare il ruolo del GAL sul territorio, dando lo spessore di agenzia di sviluppo che non si occupa solo di LEADER, bensì che utilizza l’approccio LEADER applicandolo a 360 gradi in tutti gli ambiti di interesse per il partenariato. “Siamo una Società più solida e più attiva, ma soprattutto siamo riusciti ad aggregare forze diverse e a coalizzare dinamiche: a mio avviso siamo solo all’inizio, ma era fondamentale dare lo slancio iniziale”.
Al Direttore del GAL, Giusy Botti, il compito di condividere con i soci i passaggi sulla nuova programmazione europea, verso il 2027. “L’emergenza sanitaria, che ora sta diventando purtroppo una quotidianità, ha scosso anche le regole e dilazionato i tempi. Il PSL e i progetti di cooperazione proseguiranno fino al 31.12.2022, e il ritardo sulla definizione del Bilancio Europeo porterà a due anni di transizione. Il GAL avvierà la fase di concertazione per il prossimo piano di sviluppo nei primi mesi del 2021”.
Dai soci presenti è stata riconosciuta al GAL una nuova sensibilità nel recepire le istanze del territorio: sono intervenuti per ringraziare del lavoro svolto il Sindaco di Este Roberta Gallana (che ha rinnovato il pensiero alla prematura scomparsa di Franco Zanovello, consigliere del GAL), il Sindaco di Montagnana Loredana Borghesan, il Sindaco di Sant’Elena Emanuela Barbetta, il Vicesindaco di Conselve Antonio Ruzzon e i presidenti di CIA Padova Roberto Betto e Consorzio Vini DOC Colli Euganei Marco Calaon. Il Presidente di Coldiretti Padova Massimo Bressan, sottolineando la complessità della gestione dei fondi pubblici destinati alle aree rurali, ha condiviso i ringraziamenti al GAL.
Dati i risultati raggiunti, i Soci hanno concordato che “squadra che vince non si cambia” e, su proposta del Presidente Roberto Betto, l’attuale Consiglio di Amministrazione (e il Revisore dott. Toscani) sono stati confermati per un altro mandato.
Nel ringraziare per la rinnovata fiducia, ricordando l’impegno di tutti i membri del Consiglio che hanno lavorato con lui (Roberto Boschetto per Confartigianato Imprese Padova, Francesca Gazzabin rappresentante dei comuni, Lorenzo Bertin per Ascom Padova e Emilio Cappellari per CIA Padova) il Presidente Miotto ha chiarito che “la Società saprà inserirsi in questo periodo di transizione con una forte energia. Non è un caso che il nostro PSL abbia come sottotitolo “nuova energia per l’innovazione dello sviluppo locale”: in questi anni abbiamo cercato di andare in questa direzione. Per essere efficaci bisogna sempre sentirsi all’inizio e mai soddisfatti: credo sia fondamentale ora mantenere la barra dritta su una rotta positiva”.
