Progetto di promozione coordinata dei Distretti del commercio e delle eccellenze enogastronomiche dei Comuni dell’area dei Colli Euganei e della Bassa Padovana
Presentato in conferenza stampa (qui per rivedere la diretta) “Dai Colli all’Adige, un territorio tutto da vivere” il progetto ideato per la promozione coordinata dei Distretti del commercio e delle eccellenze enogastronomiche dei Comuni dell’area dei Colli Euganei e della Bassa Padovana.
L’iniziativa – promossa dal GAL Patavino e sostenuta dalla Camera di Commercio di Padova, perché il territorio adotti una prospettiva di sviluppo in continuo divenire (un’Agenda to BE) – si innesta sul sistema di promozione del turismo rurale dell’area #DaiColliallAdige inaugurato dal GAL nel 2018, aggiungendo un ulteriore tassello a questo percorso, mettendo in dialogo per la prima volta le risorse turistiche, culturali e paesaggistiche dell’area con il tessuto produttivo, il pubblico con il privato.
A fare da filo conduttore l’idea di esperienza, in grado di unire il territorio in una visione d’insieme che si traduce in una proposta attrattiva a 360° dove si sposano promozione e valorizzazione delle imprese legate al settore turistico e dell’accoglienza, e patrimonio culturale materiale (borghi, castelli, chiese, abbazie, etc.) e immateriale (tradizioni, saper fare, artigianalità).
Il Presidente del GAL Federico Miotto ha spiegato “la parte più complessa è sempre quella di mettere insieme le risorse pubbliche di un territorio bello ma frammentato e la volontà di far crescere l’economia dell’area. Il GAL da solo non basta, invece possiamo fare la differenza con un partenariato che coinvolge associazioni di categoria, Provincia di Padova e Camera di Commercio. Abbiamo cercato la concretezza, per valorizzare le imprese insieme alle opportunità del patrimonio pubblico e delle piste ciclabili, e dove gli operatori e gli imprenditori possono fornire e ottenere servizi”.
Il progetto ha preso il via a inizio anno con un lavoro di analisi dell’area e delle sue peculiarità – realizzato in collaborazione con Associazione di categoria e i Distretti del Commercio – che ha portato all’identificazione dei suoi principali elementi distintivi (paesaggio rurale, turismo lento ed enogastronomia – tipicità) e all’ottimizzazione di alcuni degli itinerari presenti (Anello delle Città Murate, Anello dei Colli Euganei, Romea Strata, Romea Germanica, Itinerario Terre del Friularo) al fine di renderli fruibili ai turisti, valorizzando le risorse culturali-naturalistiche-paesaggistiche presenti e i servizi legati all’accoglienza.
Tra gli output del progetto, una serie di 18 video pillole – un racconto per immagini che mette in dialogo il paesaggio, con vedute ampie, ariose, capaci di restituire le caratteristiche e peculiarità delle singole aree, e le aziende, “rappresentate” attraverso il saper fare dettato da un approccio professionale di lunga durata, della passione e dell’artigianalità – che sono in corso di pubblicazione con cadenza settimanale sui social del GAL Patavino e che hanno totalizzato a oggi oltre 60mila visualizzazioni. Ma anche un press tour che il 12 e 13 novembre accompagnerà un gruppo di giornalisti di settore alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche dei Comuni coinvolti nella progettualità; il Tagliere dai Colli all’Adige un’iniziativa di rete che metterà in dialogo produttori, agricoltori e artigiani e ristoratori che proporranno nel loro menù un tagliere rigorosamente locale con una selezione di prodotti del territorio, diversa in ogni locale aderente all’iniziativa, così da offrire un vero e proprio tour del gusto tra Bassa Padovana e Colli Euganei; e, infine, la piattaforma daicollialladige.it ottimizzata per smartphone e desktop, che fa sintesi tra l’offerta turistico-culturale e i servizi al visitatore, permettendo facilmente all’utente di navigare tra gli itinerari-esperienza (suddivisi in paesaggio&gusto e benessere&gusto) scoprendo musei, chiese, aree naturalistiche e monumenti, così come ristoranti, b&b, agriturismi, aziende di servizi al turista e tutte le eccellenze del territorio.
“Il progetto rappresenta un’iniziativa di ampio respiro, ricca di attività varie, integrate una all’altra e dove le associazioni di categoria hanno un ruolo centrale per valorizzare le imprese e le loro reti. Ricordo infatti che il progetto è stato promosso dal Comitato delle Categorie Economiche di Padova Sud” ha commentato Marialuisa Cagnotto, referente della Camera di Commercio di Padova che ha concluso il suo intervento sottolineando che “è stato dato particolare valore ai distretti del commercio, che rappresentano strumenti riconosciuti da Regione Veneto per il ruolo di presidio locale che svolgono tramite i nostri imprenditori. In questo le associazioni di categoria sono state essenziali per segnalare i valori che ogni giorno le nostre imprese portano avanti. Oggi siamo giunti a un punto importante del nostro lavoro, anche perché è quello più visibile e che unisce le risorse territoriali e le nostre imprese”.
Il Direttore del GAL Patavino, Giusy Botti, ha, invece, ricordato che “questa parte del progetto completa un quadro che guarda al tessuto imprenditoriale a 360 gradi. Ne è un esempio l’azione dedicata alle aree produttive di interesse provinciale, in collaborazione con Assindustria Veneto Centro, Confartigianato Imprese Padova, CNA Padova e i Comuni di Este, Monselice, Montagnana, Conselve, Arre, Tribano, Bagnoli di Sopra. Tra le richieste che emergevano dalle imprese insediate nelle zone industriali vi è anche quella di poter disporre di spunti da proporre alle delegazioni imprenditoriali in visita. Con quanto prodotto nell’azione di promozione coordinata, potranno trovare delle risposte”.
