Ulteriori contributi assegnati dal GAL Patavino grazie al Programma di Sviluppo Locale, con il mondo agricolo protagonista nell’innovazione e nell’ambiente. Un passo importante per il territorio, che investirà circa 900.000 euro con un beneficio di oltre 300.000 euro di fondi europei.
Due gli ambiti in cui si è mosso il GAL: il settore della trasformazione e commercializzazione; l’innovazione nel comparto vitivinicolo, caro al territorio.
Le imprese del territorio impegnate nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli sono state finanziate grazie a cinque progetti: innovando la dotazione di attrezzature e spazi, potranno contare su una maggiore produttività e una migliore efficienza. I beneficiari sono: l’impresa di lavorazione di grano e farine Molino Quaglia Spa, la Società Cooperativa Conselve Vigneti e Cantine, il Consorzio Agrario del Nordest, Terre Gaie Spa e il Frantoio di Val Nogaredo. Queste imprese investiranno in innovazione di processi e macchinari per la lavorazione dei prodotti agricoli, con gli obiettivi di aumentare il valore e ridurre i costi delle produzioni e di valorizzare le materie prime e il territorio di produzione nell’area del GAL.
L’innovazione è centrale anche nell’importante progetto che vede come capofila la Cantina dei Colli Euganei in sinergia con Conselve Vigneti e Cantine Soc. Coop. Agricola, il Consorzio per la tutela dei vini Merlara DOC e il Consorzio Padovano di difesa di attività e produzioni agricole. Per la prima volta, le cantine del territorio investono in un progetto condiviso per sviluppare nuovi processi di gestione dell’acqua per l’irrigazione, la ferti-irrigazione e la cura sanitaria dei vigneti collocati in area GAL. Obiettivi: consentire un innalzamento degli standard di qualità e un migliore posizionamento in relazione ad altri imprenditori e al profilo turistico del territorio, che punta alla sostenibilità delle produzioni e, di conseguenza, dell’ambiente. L’intervento è diventato parte del Progetto Chiave, denominato “Rigenerare territori, coltivare innovazioni”.
Il Presidente del GAL, Federico Miotto, segnala il significato di questi finanziamenti: “il PSL prosegue, ma iniziamo già ad essere nella fase in cui raccogliere spunti e istanze per la nuova programmazione LEADER. Ambiente e innovazione restano centrali, come possiamo leggere negli orientamenti regionali, nazionali ed europei. Anche la cooperazione, di cui sono testimoni le nostre cantine, è strategica: difficile e complessa, ma un metodo che sta prendendo piede per ottimizzare risorse e idee.”
Ad oggi il GAL ha assegnato oltre 3.250.000 euro, generando investimenti sul territorio di oltre 5.200.000 euro.