L’offerta di turismo scolastico di Pechéte ha aggiunto un nuovo tassello alla promozione del territorio dai Colli all’Adige con la realizzazione di tre nuovi itinerari turistici – legati al turismo religioso, all’archeologia e alle risorse identitarie del territorio – ideati dai ragazzi per i ragazzi.
Questi tre nuovi percorsi sono adesso raccolti in una mini-guida digitale (scaricabile su www.pechete.it) perfetta per pianificare un’indimenticabile gita scolastica o una divertente avventura in famiglia.
I Veneti antichi, dagli scavi archeologici antichi e moderni al museo:
Nell’Ottocento e nel Novecento sono numerosissimi i manufatti realizzati dai Veneti Antichi, portati alla luce dal lavoro degli archeologi.
Il percorso attraversa la città di Este, inizia dalla necropoli dell’ex Casa di Ricovero, fa tappa in Villa Benvenuti e si conclude al Museo Nazionale Atestino.
Il Duomo di Montagnana nella via di pellegrinaggio Romea Strata-Annia:
La Romea Strata, ovvero la “strada che porta a Roma”, è un’antica rotta percorsa dai pellegrini per raggiungere i luoghi santi come Roma, Santiago de Compostela, la Terra Santa, ma anche località più piccole presenti nel territorio dai Colli all’Adige che rappresentano una meta di devozione.
La storia dei Veneziani dai Colli all’Adige:
Il leone alato di Venezia ha lasciato le sue impronte nel territorio dai Colli all’Adige. Alcune sono ben visibili: sono le ville venete disseminate nella campagna, scrigni d’arte, ma in passato anche produttive aziende agricole da cui amministrare i terreni strappati alle acque. Altre tracce, invece, passano quasi inosservate pur avendo modellato il paesaggio di questa fetta di pianura: sono le opere di bonifica della “Serenissima” che nel Cinquecento ha trasformato paludi e acquitrini nei terreni fertili che vediamo oggi.
